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Grazie all’alta tecnologia dell’ortesi, con C-Brace i pazienti partecipanti allo studio, con paralisi neurologica e muscolare delle gambe, hanno fatto registrare migliore equilibrio e 80% di cadute in meno

(Publiredazionale)

Sono stati pubblicati a settembre 2023 i risultati di uno studio clinico che ha confrontato le performance della ortesi di gamba C-Brace di Ottobock, la prima al mondo che regola sia la fase statica che di movimento attraverso sensori e microprocessori, sostenendo l’intero ciclo del passo, rispetto a quelle di altre ortesi con articolazioni di ginocchio convenzionali e SCO (Stance Control Orthoses).
Dai risultati è emerso come, dal confronto sistematico, si verifichino l'80% di cadute in meno con il C-Brace rispetto alle ortesi convenzionali, confermandosi un ausilio che fornisce un contributo importante e clinicamente significativo al miglioramento dell'equilibrio e alla riduzione delle cadute nelle persone con deficit muscolari nel controllo dell'articolazione del ginocchio, ad esempio dopo una paraplegia incompleta o una poliomielite.

COSA DIFFERENZIA C-BRACE DA ALTRE PROTESI
C-BRACE è la prima e attualmente unica ortesi al mondo per il controllo della fase di stance e swing (SSCO) del passo: mentre le tradizionali ortesi KAFO e le SCO bloccano o aprono solo l'articolazione del ginocchio, con funzioni limitate, la tecnologia dei sensori di C-Brace supporta l'intero ciclo del passo.
E’ proprio questa tecnologia intelligente a fare la differenza: i suoi sensori integrati rilevano la flessione e l'accelerazione angolare del ginocchio, consentendo di controllare in tempo reale, tramite un microprocessore, sia la fase di oscillazione che quella di appoggio del ciclo del passo. In C-Brace viene rilevato 100 volte al secondo quale movimento viene eseguito e con quale velocità: i dati vengono inviati al microprocessore, che controlla la flessione e l'estensione del ginocchio mediante un sistema idraulico e, di conseguenza, adotta il supporto adeguato.
E’ così che l'ortesi, controllata dal microprocessore, supporta dinamicamente l'intero ciclo del passo, su tutti i tipi di terreno. I movimenti quotidiani diventano di nuovo possibili, come stare in piedi, sedersi mentre si trasporta un carico, salire le scalee camminare a velocità variabile.

uomo fa una posizione di yoga mentre indossa l'ortesi di gamba cbrace
LO STUDIO
Lo studio randomizzato, controllato e cross-over si è concentrato sul confronto tra il C- Brace e le ortesi come KAFO (ginocchio gamba piede ) con articolazioni di ginocchio convenzionali e SCO (Stance Control Orthoses). Ha condotto questo studio clinico internazionale il professor Frank Braatz, docente di orthobionics e specialista in ortopedia e chirurgia degli infortuni, medicina fisica e riabilitativa presso il Centro per la Tecnologia Sanitaria dell'Università Privata di Scienze Applicate di Gottinga, e vi hanno partecipato 102 pazienti provenienti da 13 centri di studio in Germania, Austria, Paesi Bassi e Stati Uniti.
Le persone partecipanti allo studio, tutte con paralisi degli arti inferiori e a rischio di caduta, sono state randomizzate in due gruppi, utilizzando poi, ciascuna, il C-Brace con tecnologia a sensori SSCO e il proprio KAFO o SCO per tre mesi, nella vita quotidiana.
Primario obiettivo dello studio è stato quello di valutare l'equilibrio di ciascuna ortesi utilizzando la Berg Balance Scale (BBS).[2] I criteri secondari si sono concentrati sulle cadute effettive, sulla mobilità, sulla funzionalità e sulla qualità della vita.

I RISULTATI DELLO STUDIO
Le differenze tecniche tra le ortesi confrontate si esprimono quindi sulle performance dei diversi dispositivi. Nelle ortesi standard, che rimangono il trattamento ortopedico standard per le persone con paralisi muscolare degli arti inferiori, l'andatura rimane spesso incerta e insicura, soprattutto su terreni irregolari i limiti di questi dispositivi sono evidenti anche quando si compiono passi di diversa lunghezza, si cambia direzione o si salgono scale e pendenze..
C-Brace è in grado di supportare l’utente in una andatura fluida, senza articolazioni bloccate. Inoltre, grazie anche alla funzione di recupero dell'inciampo, sono necessari meno movimenti di compensazione, con conseguente miglioramento della postura del corpo e riduzione dello sforzo fisico. I danni secondari a lungo termine causati da tali movimenti di compensazione sono quindi ridotti o del tutto evitati.
Dal confronto si è dimostrato che l'ortesi C-Brace migliora significativamente l'equilibrio statico e dinamico, a differenza del KAFO o dello SCO, che si limitano a bloccare o aprire l'articolazione del ginocchio. Di conseguenza, il numero di cadute è stato drasticamente ridotto dell'80%. In questo contesto, è emerso anche che i partecipanti allo studio che hanno utilizzato il C-Brace hanno ridotto la paura di cadere in casa o all'aperto e hanno migliorato la mobilità, con un conseguente miglioramento della qualità della vita.

COMMENTO DEI RISULTATI
Spiega il professor Braatz, descrivendo i risultati: “I test hanno dimostrato un miglioramento significativo della Berg Balance Scale utilizzando il C- Brace. Si tratta di benefici e funzioni che altre ortesi non sono in grado di raggiungere in questa misura e che aumentano anche la sicurezza del paziente. significa recuperare l'indipendenza, partecipare alla vita nella misura massima possibile. Per le persone con disturbi neurologici che presentano deficit muscolari nel controllo dell'articolazione del ginocchio, ad esempio dopo una paraplegia incompleta o una poliomielite, questo significa una maggiore qualità di vita.

PAROLA AI PAZIENTI
Wolfgang Kierdorf è un uomo tedesco di 72 anni, con arti inferiori paralizzati dall’etàdi 18 anni a causa della poliomielite. Racconta l’uomo di aver usato, fin dall’infanzia, dispositivi di lunga durata, ma avevano i loro limiti. Ha inoltre sviluppato la sindrome post-polio all'età di 40 anni. In quegli anni ha sempre provato una grande paura di cadere, come infatti è successo: ha subito gravi fratture ossee in diverse occasioni e ha avuto numerosi ricoveri in ospedale.
Oggi l’uomo è un utilizzatore soddisfatto di C-Brace, che usa ormai da qualche tempo: “Quando mi è stato applicato il C-Brace di prima generazione, mi sono sentito di nuovo al sicuro per la prima volta dopo tanto tempo”, racconta. “Probabilmente è difficile immaginare quanto sia prezioso. È un progresso incredibile”. La capacità di camminare agevolmente, di scendere delicatamente con un'articolazione del ginocchio sbloccata e di avere un sostegno anche in presenza di rischi di inciampo: questa ortesi per arto inferiore stabilisce nuovi standard nel campo delle ortesi neurologiche.

Per approfondire:

Link allo studio completo in lingua inglese

Per provare gratuitamente C-Brace, compila il modulo che trovi a questa pagina

Redazione

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