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Dal 1 luglio stop al mercato tutelato per l’energia elettrica, eccetto per i clienti vulnerabili (per età, difficoltà economiche o disabilità): vediamo chi sono

Si avvicina la data del 1 luglio 2024, che segna la scadenza dei servizi di tutela relativi all’energia elettrica per i clienti domestici, che prevedono una fornitura a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità. Ricordiamo che tale scadenza del mercato tutelato non riguarda quelli che sono definiti clienti vulnerabili che potranno, invece, ricevere una fornitura di energia elettrica a condizioni regolate dall’Autorità .

SCADENZA PER I CLIENTI NON VULNERABILI
Fermo restando che ogni cliente, vulnerabile o meno, può scegliere in ogni momento di entrare nel mercato libero, dal 1° luglio 2024, il cliente elettrico non vulnerabile che non avrà un contratto in essere sul mercato libero passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali e verrà assegnato al venditore vincitore dell’asta nella zona in cui si trova. Spiega ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che il Servizio ha durata fino al 31 marzo 2027 e, in mancanza di una scelta espressa, al termine di questo periodo il cliente sarà rifornito sempre dallo stesso venditore sulla base della propria offerta di mercato libero più favorevole.

CHI SONO I CLIENTI VULNERABILI
A questo punto è importante sapere chi rientra nella categoria dei clienti vulnerabili, considerati tali per età, difficoltà economiche o disabilità.
Sono considerati clienti vulnerabili coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:
·        Ha compiuto 75 anni
·        Ha diritto a ricevere il bonus sociale elettrico (per livello ISEE) o il bonus per gravi condizioni di salute (tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica)
·        E’ una persona con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104
·        L’utenza è in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
·        L’utenza è in un’isola minore non interconnessa.

Nel caso dei percettori di bonus per apparecchiature elettromedicali la vulnerabilità è intesa per il nucleo di residenza, il soggetto per cui è necessaria l’apparecchiatura non deve essere necessariamente intestatario della fornitura. Negli altri casi è invece necessario che il soggetto che ha le caratteristiche elencate sia anche l’intestatario della fornitura.
La vulnerabilità relativa all’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali è riconosciuta solo per la fornitura di energia elettrica.

COME SAPERE SE SIAMO IN MERCATO TUTELATO
Se si ha il dubbio di trovarsi attualmente nel meracto libero o nel servizio di maggio tutela, basta consultare le proprie bollette: in ognuna deve essere presente l’indicazione Maggior tutela oppure Mercato libero.

COME COMUNICARE CHE SIAMO CLIENTE VULNERABILE
Se siamo clienti vulnerabili e ci troviamo già in un servizio di maggior tutela non dobbiamo fare nulla.
Se siamo in maggior tutela ma il venditore NON ci ha classificato tra i clienti vulnerabili
, per poter continuare a usufruire delle condizioni di tutela anche dopo il 30 giugno 2024 dobbiamo segnalare al venditore la condizione di cliente vulnerabile usando un apposito modulo per l’autocertificazione della vulnerabilità

Se ci troviamo attualmente nel libero mercato ma abbiamo i requisiti per essere considerato cliente vulnerabile, e vogliamo essere serviti nel servizio di maggior tutela anche dopo il 30 giugno 2024, dobbiamo compilare il modulo di autodichiarazione.

Questo passaggio non è richiesto per attestare il requisito anagrafico (età superiore a 75 anni), che viene verificato direttamente dal venditore in base alle informazioni acquisite al momento della stipula del contratto.

Riferimenti legislativi:

Decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210, articolo 11

PER MAGGIORI INFO:

Pagina dedicata Arera per il consumatore

Numero verde Arera 800.166.654


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Redazione


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