Menu

Tipografia

L'associazione raccoglie segnalazioni di spettatori con disabilità che sono stati separati dai propri amici e accompagnatori per posizionarsi sulla pedana predisposta in platea

Si torna a discutere di concerti e accessibilità, sul cui fronte si registrano ancora problematicità. A segnalarlo è l'Associazione Luca Coscioni che denuncia ancora difficoltà nella fruibilità degli spettacoli di musica leggera all'interno dell'Arena di Verona, nonostante la sentenza del Tribunale di Verona, che ha condannato la Fondazione Arena di Verona e Arena di Verona srl per condotta discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità.

LE PEDANA RIALZATE
L'Associazione, basandosi sulle segnalazioni ricevute da molte persone con disabilità, denuncia nuove criticità che riguardano la mancata osservanza delle prescrizioni stabilite dalla consulenza tecnica richiamata dal Tribunale in merito all'utilizzo delle pedane rialzate installate in platea per garantire la visibilità dei concerti alle persone con disabilità.

ACCOMPAGNATORI ESCLUSI DALLE PEDANE
In particolare, denunciano dall’associazione, emergerebbe l’esclusione degli accompagnatori dalle pedane allestite a seguito della sentenza richiamata. L’associazione Coscioni denuncia: “in contrasto con quanto stabilito dalla Consulenza Tecnica disposta dal Tribunale, che prevede espressamente la presenza sulle pedane sia delle persone con disabilità che dei loro caregiver, Fondazione Arena, Arena di Verona e le società che organizzano i concerti stanno ingiustificatamente costringendo le persone con disabilità ad assistere al concerto da sole, ossia senza il loro accompagnatore accanto”. 

CONCERTI DA SOLI E/O SENZA ASSISTENZA
Evidenzia l’associazione come la scelta di non consentire ad amici, parenti e accompagnatori di stare insieme allo spettatore disabile sulla pedana, da un lato ostacola il diritto delle persone con disabilità di godere appieno dello spettacolo in compagnia, dall'altra crea anche, per chi ha una disabilità grave, un problema di vera e propria mancata assistenza.

L’ASSOCIAZIONE RACCOGLIE LE SEGNALAZIONI
L'Associazione Luca Coscioni, già parte attiva nella tutela dei diritti delle persone con disabilità all'Arena di Verona, ribadisce il proprio impegno per garantire l'effettiva fruibilità degli spettacoli da parte di tutti, e dichiara": “Molte persone con disabilità, peraltro, non sono a conoscenza della sentenza del Tribunale e dei loro diritti. Questo li porta a subire discriminazioni senza potersi adeguatamente difendere”.
Dichiara l'Avvocato Alessandro Gerardi, legale e consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni che ha seguito la vicenda: "Le pedane rialzate devono essere fruibili dalle persone con disabilità ma anche dai loro accompagnatori. Continueremo a monitorare la situazione e ad agire con fermezza per tutelare i diritti di chi viene ingiustamente discriminato. Raccogliamo, intanto, le segnalazioni che ci stanno pervenendo per valutare una nuova assistenza legale a tutela dei diritti di tutti".

 Su questo argomento leggi anche:

Concerti ed eventi live accessibili: nasce il manifesto. Ecco i 5 punti

Concerti e disabilità. Insediato il tavolo tecnico per migliorare accessibilità di eventi e spettacoli

Redazione

bottoncino newsletter
Privacy Policy

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy