Fino al 22 febbraio 2013, presso il Museo Laboratorio della Mente di Roma, è aperta al pubblico l’istallazione "InSideOut. Il bambino con le braccia larghe", una delle prime installazioni che affronta il tema del disagio mentale in forma multimediale e interattiva, che si sposterà successivamente in altre località italiane.
L’opera riprende la storia raccontata nel libro €˜Il bambino con le braccia larghe‑¬, scritto da Carlo Gnetti, fratello del protagonista del libro che si chiama Paolo. Come nel libro anche l’istallazione racconta i ricordi di Paolo, una persona disabile rinchiusa in un manicomio. Vengono inoltre raccontate le pratiche terapeutico-riabilitative della psichiatria sociale italiana, lo smantellamento degli ospedali psichiatrici e il funzionamento dei servizi di salute mentale.
È la storia di trent’anni di psichiatria esposta attraverso monitor interattivi con testimonianze raccolte, scritti e disegni, immagini e suoni, un’occasione per acquisire nuove conoscenze sulla salute mentale.
€˜C’è una vera e propria ricostruzione di una stanza - spiega Pompeo Martelli, il direttore del Museo della Mente - Una stanza dove non si entra, ma ci si muove intorno alle pareti fino ad una finestra dove il visitatore può infilare la testa in una stanza in miniatura che riproduce il luogo dove Paolo è stato ricoverato negli anni.
€˜Siamo dell’idea che la salute mentale non può essere delegata solo ad una relazione terapeutica. La salute mentale attiene alla comunità e si può svolgere solo all’interno di una sana comunità dove ognuno di noi è un pezzo del corpo curante del disturbo mentale. Dovrebbe essere anche un dovere civico da parte di tutti i cittadini quello di addentrarsi nel campo della salute mentale. Venire a vedere l’istallazione potrebbe rispondere a questo dovere‑¬
La mostra, a ingresso gratuito, è stata ideata dal Laboratorio Aye Aye e dal Museo Laboratorio della Mente, con il sostegno della Provincia di Roma, Cariparma, Cgil-Spi e Centro Studi e Ricerche S. Maria della Pietà Associazione Onlus.
Fonte: Redattore Sociale
PER INFO:
www.museodellamente.it
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