Dopo quello della scorsa settimana, arriva il nuovo stop ai vaccini antinfluenzali. Lo hanno deciso il Ministero della Salute e l'Aifa, i quali hanno disposto il divieto immediato a scopo cautelativo, in attesa che ci siano ulteriori verifiche in grado di scongiurare eventuali effetti collaterali. I cittadini sono quindi invitati a non acquistare i vaccini antinfluenzali Agrippal, Influpozzi sub unità , Influpozzi adiuvato , Fluad, prodotti dall'azienda Novartis. A quanto sembra, si è rivelata la necessità di ulteriori verifiche sulla sicurezza degli stessi vaccini, i quali potrebbero provocare effetti collaterali e reazioni indesiderate. Al momento quindi il divieto è all'acquisto all'utilizzo delle circa 500 mila dosi di questo vaccino attualmente distribuite nel nostro Paese. C'è da dire che la campagna vaccinale non è ancora partita, dunque non dovrebbero essere stati somministrati i vaccini già in circolazione.
Secondo le stime, il vaccino annualmente dimezza la mortalità causata dall'influenza, quindi il non vaccinarsi potrebbe comportare un alto tasso di mortalità per il 2012. La domanda che ora sorge spontanea è: considerando anche lo stop alla distribuzione di un paio di settimane fa del vaccino dell'azienda Crucell, a fronte dell'elevato numero di dosi necessarie (circa 12 milioni di italiani), si riuscirà a coprire il fabbisogno in tempo utile?
