Si chiama “Endy & Co” il nuovissimo marchio di abiti disegnati e pensati proprio per le persone con disabilità, in particolare per le donne, dalle più giovani alle più mature.
Un altro passo avanti per superare lo stantio cliché che vuole i disabili privati della loro capacità di poter sentirsi attraenti e vanitosi, e perché no, anche un po’ frivoli.
Perché i vestiti più alla moda devono essere per forza difficili da indossare? Così si tende inconsapevolmente ad escludere le persone che dispongono di una mobilità limitata, e si ritrovano loro malgrado a dover indossare gli unici abiti pratici che trovano, che magari trovano anche brutti.
Finalmente qualcuno ha pensato anche a loro: è Marion Pautrot, ha 29 anni e ne sa qualcosa sull'argomento, dato che ha un fratello disabile. La sua carriera come stilista ha preso il via da quando ha vinto il premio Jeun’Ess per la promozione delle aziende socialmente innovative, il suo neonato marchio "Endy and Co" (nato anche grazie al sostegno di ADIE, un’associazione per il diritto all’iniziativa economica) sta ancora muovendo i primi passi verso il mondo dell’industria della moda.
La mission di “Endy and Co” non si limita a vestire bene, con glamour e femminilità le donne con delle difficoltà di movimento, ma si propone di coinvolgere i disabili in tutto il ciclo produttivo: non solo come consumatori consapevoli, ma anche come lavoratori e consiglieri privilegiati sui metodi e i luoghi di produzione, nonché sulla scelta dei materiali ecosostenibili.
Grazie anche a queste “piccole” cose, che in realtà piccole non sono, le donne e le giovani disabili Hanno la possibilità di dare un’immagine di se che corrisponde al proprio desiderio di apparire belle e in ordine come si percepiscono e desiderano essere viste, esattamente come qualsiasi donna.
Per info:
La pagina Facebook di “Endy & Co”
Endy & Co
IN DISABILI.COM:
JILLIAN MERCADO: GIORNALISTA DI MODA, MODELLA… E IN CARROZZINA
MODA E DISABILITA’, QUANDO LA MODELLA E’ IN CARROZZINA
Redazione
