La pena detentiva e pecuniaria ‑¬â€˜ come scritto sul Codice della strada ‑¬â€˜ può essere rimpiazzata da attività non retribuite a favore della collettività , da svolgere presso lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni o presso enti e organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato.
Nel Comune di Milano potranno essere accolte massimo 24 persone, delle quali 4 assegnate all'Educazione e 20 alle Politiche sociali per l'impiego in Rsa, Centri diurni disabili, Centri di mediazione al Lavoro, strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati e nell'ambito del Piano Anticaldo.
Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali e Cultura della salute, ha affermato: "Abbiamo dato la nostra disponibilità al Tribunale perché pensiamo che l'impiego in lavori di pubblica utilità rivesta, sia per i condannati sia per la collettività , un rilevante beneficio in termini sociali ed educativi. Il Comune avrà la possibilità di impegnare queste persone in attività a stretto contatto con le categorie più fragili. I condannati avranno l'opportunità di risarcire la società in un modo che sarà loro utile anche per la propria crescita personale".
Fonte: Milano Today
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