L’ovovia sarà probabilmente «gestita» dall’Asm, l’Azienda comunale per i servizi alla mobilità , ma sarà a disposizione di tutti, senza personale specifico a essa dedicato, funzionando in pratica come un ascensore.
Individuato però nelle vicinanze un luogo per il telecontrollo dell’impianto, anche per le segnalazioni di allarme.
Fonte: La Nuova Venezia del 02-03-2011