Dopo la polemica che aveva visto contrapporsi lo scorso mese il sindaco Gianni Alemanno e il regista Bernardo Bertolucci (da qualche anno sulla sedia a rotelle), con un rimbalzo di accusa e replica su accessibilità della città di Roma, la vicenda arriva ad un altro punto. Antonio Guidi, responsabile per le politiche della disabilità del comune, che riguardo la vicenda aveva espresso il suo "dolore immenso", si è dimesso nei giorni scorsi dall'incarico. Dure le dichiarazioni di Guidi, ex ministro della Famiglia e solidarietà sociale, che in una nota fa sapere: "Ho appena rassegnato le mie dimissioni da collaboratore per le politiche della disabilità della giunta Alemanno, per non costituire in alcun modo un alibi in questa delicata fase politico-amministrativa di Roma Capitale". Continua così Guidi: "Per il bene del mondo della disabilità ho per molto tempo continuato a lavorare con le mie sole forze ed il supporto del territorio - aggiunge Guidi - Ad una giunta che non è stata fin da subito, in grado di concepire un approccio di sistema al mondo della disabilità ma ha risposto con politiche tappabuco e assistenzialistiche nella criticità del territorio, io dico basta. Finisce così questo percorso che dal punto di vista politico si è rivelato nella mia lunga esperienza il peggiore di sempre. Continuerò ad occuparmi di sociale, questa volta con chi fa del sociale un impegno primario e non di facciata, il Psi del quale sono responsabile nazionale dello stato sociale".
Fonte: Liberoquotidiano.it
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BARRIERE ARCHITETTONICHE A ROMA: LA POLEMICA BERTOLUCCI-ALEMANNO
