Federico Morlacchi, nuotatore paralimpico da record, è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per i successi sportivi ottenuti
L'atleta di Varese, affetto da ipoplasia femorale congenita alla gamba sinistra sin dalla nascita, ha iniziato a nuotare già da bambino, e sempre durante l'infanzia ha iniziato a portare a casa le prime medaglie: la sua strada era segnata, e molti altri successi, sempre più importanti, in campo sportivo lo aspettavano.
Federico Morlacchi, ormai associato all'appellativo di "campione paralimpico" si era già fatto notare alle ultime paralimpiadi di Londra 2012 vincendo ben 3 medaglie di bronzo, ma è ai mondiali di nuoto per disabili del 2013 che Federico "emerge" tra gli altri.
Le gare si sono svolte a Montreal lo scorso agosto, e Federico si aggiudica la medaglia d'argento stabilendo un nuovo record europeo nei 400 metri stile libero con un tempo di 4'14"46. Evidentemente il terzo e il secondo posto non gli bastavano più, e sempre alle paralimpiadi di Montreal, pochi giorni dopo l'argento, Federico sale sul gradino più alto del podio: vince la medaglia d'oro e diventa così campione del mondo nei 100 metri farfalla e stabilendo un nuovo record italiano.
Le soddisfazioni sembrano non aver più fine per l'atleta varesino: informato per mezzo di una lettera firmata dal presidente del Coni Giovanni Malagò e di quello del Cip Luca Pancalli, Federico viene insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per merito dei suoi successi sportivi, che hanno dato ulteriore lustro al nuoto Paralimpico italiano davanti a tutto il mondo.
Con sacrificio, sudore e fatica, come ogni vero atleta.
IN DISABILI.COM
Speciale Paralimpiadi Londra 2012
