Ha inizio a Udine un progetto per favorire l’utilizzo di tutte le nuove soluzioni atte a rendere le case di anziani e disabili sempre più accessibili, fino a diventare €˜intelligenti‑¬. Il progetto, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e denominato "RE-FREEDOM - Rete funzionale per la ricerca e sperimentazione di servizi innovativi per la domiciliarità ", prevede non solo una parte informativa, con la quale promuovere le tecnologie già a disposizione di soggetti in difficoltà , ma anche una sperimentazione sul campo.In primis, quindi, si creerà una rete informativa per favorire la conoscenza tra gli utenti finali di queste tecnologie, che coinvolgerà gli attori locali del servizio socio-sanitario. In secondo luogo gli stessi utenti potranno sperimentare concretamente gli ausili. Avranno a disposizione due appartamenti-laboratorio che verranno attrezzati con strumenti informatici, soluzioni ergonomiche e domotiche innovative, ad uso di persone con difficoltà sensoriali (ipovedenti e audiolesi), cognitive e motorie agli arti inferiori. Gli immobili saranno messi a disposizione del Comune, che con Rino Snaidero Scientific Foundation e Friuli Innovazione è promotore del progetto.
L’iniziativa rientra in un’ottica di rafforzamento di tutti quei servizi e quelle pratiche volte a promuovere condizioni abitative le più favorevoli e indipendenti possibili, così da favorire la permanenza delle persone anziane o disabili nelle loro abitazioni.
INFO:
www.comune.udine.it
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