Menu

Tipografia
microscopioSi apre uno spiraglio nella ricerca contro la Distrofia di Duchenne, rara malattia che colpisce una persona su 3.500 e incide negativamente anche sull’aspettaiva di vita delle persone che ne sono affette. La speranza arriverebbe da una proteina, la HSP72 (heat shock 72) che, su modelli animali, ha dimostrato di migliorare la forza muscolare e contrastare la progressione della malattia.

Questo è quanto messo in evidenza da una ricerca condotta da un team guidato dal professor Gordon Lynch, direttore del Dipartimento di Fisiologia presso l'Università di Melbourne, in collaborazione con il Dr. Stefan Gehrig, i cui risultati sono stati recentemente pubblicati sulla rivista Nature. La ricerca si è concentrata dunque sulle modalità per aumentare i livelli di questa proteina: buoni risultati si sono ottenuti tramite la somministrazione del farmaco BGP-15 il quale, portando a un aumento della HSP72, ha fatto registrare un miglioramento della funzione muscolare degli arti e del diaframma, muscolo fondamentale per la respirazione, oltre a un aumento della sopravvivenza del 20%.

Fonte: Osservatorio malattie rare