In un’epoca in cui la popolazione invecchia sempre di più, vengono a presentarsi delle necessità assistenziali inedite o finora sottovalutate. Per risolvere quindi il bisogno sempre maggiore di nuovi approcci al care living degli anziani o delle persone con ridotte capacità motorie, laboratori giapponesi hanno realizzato un prototipo di robot in grado di sollevare la persona anziana o disabile, aiutandola quindi a compiere azioni molto difficoltose sia per lei che per il personale addetto alla sua assistenza.
In sostanza, si tratta di un piccolo robot in grado di sollevare e trasportare una persona dal letto alla sedia a rotelle, ad esempio, sopportando fino a 80 chili di peso. Riba II (Robot for Interactive Body Assistance), questo il suo nome, è stato messo a punto da un’azienda giapponese, che nel progetto congiunto RIKEN-TRI - Collaboration Center for Human-Interactive Robot Research (RTC), è riuscita a implementare il precedente prototipo Riba, permettendogli di accucciarsi e di sollevare un paziente grazie a nuovi giunti posti alla sua base e nella parte bassa della parte posteriore. Sensori montati su braccia e tronco del robot gli consentono di attivare una guida tattile ad alta precisione, rilevando inoltre il peso del paziente.
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