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Non per tutti le festività natalizie rappresentano un momento di gioia e serenità: per molte persone infatti questo periodo dell'anno porta con sé tristezza, malinconia, e il desiderio che passi il prima possibile. Ricordi legati a esperienze negative, solitudine, o altri motivi personali e delicati, portano lo spirito del Natale al suo esatto opposto, e chi si ritrova in questa condizione di insofferenza rischia di avvicinarsi alla depressione e tende ad isolarsi.

Proprio per loro i volontari di Telefono Amico saranno in ascolto 24 ore su 24 dalle 10:00 di mattina del 24 fino alla mezzanotte del 26 dicembre al Numero Unico Nazionale 199 284 284.

Natale infatti è un periodo in cui chi non condivide la gioia del ritrovarsi con la famiglia e gli amici, percepisce in maniera esponenziale l'isolamento e l'abbandono.

Poter parlare con qualcuno che è dall'altro capo del telefono che non aspetta altro, che è li apposta per ascoltare chi ha bisogno di condividere le proprie emozioni, significa molto nei momenti difficili. Spiega infatti Dario Briccola, presidente nazionale di Telefono Amico Italia: "Dal recente Rapporto di ricerca che confluisce nell'Osservatorio del Disagio Emotivo realizzato da Telefono Amico Italia con la collaborazione del Laboratorio di Statistica Applicata dell'Università Cattolica di Milano, è emerso che tra le richieste espresse dagli appellanti, quella di ascolto copre la quasi totalità delle chiamate, l'81%. Questo dato ci sprona, come Associazione, a continuare nel nostro servizio, ancor di più nel periodo delle festività. Oltre alla crisi economica, alla precarietà e alle faticose condizioni di vita degli italiani, ciò che emerge è uno stato di malessere psicologico-emotivo e un senso di solitudine in particolare nelle persone fra i 46-55 anni, con percentuali notevoli anche fra i 36-45 e 56-65 anni. Questo malessere non può essere ignorato, soprattutto a Natale".

Quest'anno ricorre l'ottava edizione della maratona natalizia di Telefono Amico Italia, e per l'occasione Dario Briccola aggiunge:  "(..) accanto a questa importante e impegnativa iniziativa abbiamo voluto attivare anche una campagna di raccolta fondi denominata "Un Telefono per Amico". L'idea nasce dalla necessità di rinnovare totalmente l'attrezzatura telefonica, che è ormai obsoleta e risulta difficile reperire eventuali pezzi di ricambio, quindi in caso di guasto o ulteriore deterioramento il servizio verrebbe completamente bloccato. Il nostro obiettivo è quello di metterci al servizio di chi ha bisogno di essere "ascoltato" e lo vogliamo fare nel migliore dei modi, non solo dal punto di vista della preparazione e formazione, ma anche per quanto riguarda gli strumenti che utilizziamo".

Secondo i dati statistici a chiamare sono soprattutto gli uomini (69%), confermando che le donne hanno una rete di sostegno più estesa e continuano a dimostrare maggiore sensibilità nel percepire le condizioni di malessere. Le analisi mostrano come il disagio emerga allo stesso modo sia da contesti di convivenza sia da quelli di solitudine (nel 35% dei casi gli appellanti vivono soli, mentre il 22,1% con famiglia o amici). Tra le ragioni della chiamata anche quest'anno prevale il bisogno di compagnia (20%) e in seconda battuta il cosiddetto "problema non emerso" (18%), mentre la solitudine ha registrato un notevole incremento: dal 2% nel 2011 al 5% nel 2012.

Se vi trovate in questa situazione, o conoscete qualcuno a cui potrebbe servire, ricordatevi di Telefono Amico Italia, esiste per voi!

Per info:

Telefono Amico Italia
199 284 284
www.telefonoamico.it

Campagna "Un Telefono per Amico"


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