![carrozzina Salim Nasser](/images/stories/carrozzina_Salim_Nasser.jpg)
Come ha spigato Nasser, le carrozzine manuali richiedono agli utenti di afferrare e spingere un cerchio che si estende dalle ruote posteriori della sedia, un metodo di auto-propulsione che colpisce piccoli muscoli deboli di spalle e braccia, e che può portare a lesioni da stress ripetitivo.
Con la ruota inventata da Nasser, la persona in carrozzina dispone di un mezzo che può spingere utilizzando i muscoli più grandi, grazie ad un dispositivo meccanico chiamato "planetary gear‑¬. Nasser ha modificato il mozzo della ruota (parte della ruota che permette il movimento rotazionale e quindi l'avanzamento della carrozzina) in modo tale che, per andare avanti, gli utenti facciano il movimento tipico di chi rema. In questo modo, non si usano i piccoli muscoli del corpo e l’utente riesce a mantenere una postura eretta per una buona respirazione.
Il progetto coglie in pieno i bisogni degli utenti che utilizzano la carrozzina e che la spingono, in media, da 2.000 a 3.000 volte al giorno. Con la ruota inventata da Nasser i colpi usati per spingere la carrozzina possono diminuire di 300 mila all’anno.
Fonte: POPSCI
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