Il talento di un pittore, la sua opera che nasce e cresce pennellata dopo pennellata, ritmo incalzante del creare, pennelli che danzano veloci sulla tela. Inizia e si sviluppa così "A mano libera", il cortometraggio classificatosi primo alla quarta edizione di "RacCorti sociali. Piccoli film per grandi idee", promosso dal Centro servizi volontariato della Toscana (Cesvot) e dall'Associazione Spettatori Airat, in collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana. Un crescendo in cui l'arte e il talento sono i veri protagonisti, dicevamo. E allora? Che c'è di strano? Solo la conclusione, che magari non ci si aspetta. Il video finisce infatti con l'inquadratura totale dell'artista. E' qui che si scopre che si tratta di una persona con disabilità , anche se la cosa è del tutto marginale al suo creare.
A mano libera si è quindi aggiudicato il primo premio del concorso dedicato alla produzione audiovisiva legata alla socialità , alla solidarietà , al volontariato, alla difesa dei diritti e del bene pubblico. Disabilità , immigrazione, carcere e antimafia, i temi dei corti che hanno vinto la quarta edizione del concorso "Raccorti Sociali", la cui premiazione ha chiuso la "50 Giorni di Cinema Internazionale".
Di seguito, il cortometraggio A mano libera
Tutti i video vincitori si possono vedere sul canale Youtube di Cesvot
PER INFO:
http://www.raccortisociali.it/
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