Sono il papà di un bambino diversamente abile al 100% art. 3 comma 3.
Il ragazzo che ha 13 anni, frequenta la prima media della scuola maresca di Locri (RC).
Il problema e che ma genitrice deve recarsi a scuola in orario di ricreazione e dar da mangiare al figlio con handicap perchè nessuno si vuole avere questo "duro" compito oltre a quello cui sono stati addetti, l'insegnante di sostegno non lo fa perchè lei dice cura la didattica, l'assistente educativa inviata dal comune dice non rientra nel mio mansionario, la dirigente scolastica dice, io non posso obbligare nessuno, nessuno?
ebbene si, da 3 settimane mia moglie si reca a scuola tutti i giorni per imboccare il ragazzo, operazione talmente facile che anche un compagno di classe riuscirebbe a farlo.
Mi è stata chiesta ed ho presentato una lettera che autorizza e solleva da responsabilità coloro che a scuola sono potrebbero dare da mangiare e bere ma senza esito.
esiste una legge in merito oltre a quella che recita le linee guida per la somministrazione dei farmaci?
Grazie
