Quando feci la domanda di accompagnamento, il CIM di Monopoli fece ricorso contro di me, la diagnosi che mi e' stata fatta alla clinica di Maglie è di psicosi schizofrenica di tipo schizoaffettivo, la terapia datami fu di 7gocce x 3 o Serenase al giorno e nulla piu', al centro ACLI di Monopoli mi fu dato senza giustificazione il Depakin che si usa contro la epilessia, il seroquel che faceva dormire e in più l'Haldol decanos una siringa ogni 20 giorni, praticamente imbottito di medicinali. Facendo ricorso il cim contro di me e' venuto meno ogni mia autononomia, non so se il medico ha agito secondo la legge, l'accompagnamento m'e' stato, ma io non ho più nessuna autonomia e dipendo interamente dall'amministratore di sostegno, non possiedo beni immobili, la casa in cui vivo è di questo mio cugino, ho il diploma di geometra e sostenuto 10 esami all'università 3 ad economia e commercio e 7 a filosofia con la media del trenta ho tenuto due mostre di pituura personali e mi sono state pubblicate delle poesie da me scritte, il depakin, non sono epilettico mi aveva portato al peso di 130 kg, ho fatto l'elettroencefalogramma che è normale e l'ho smesso e prendo solo il serenanase e un sonnifero per dormire, però mi sento defraudato dei miei diritti di cittadino e mai più voterò.Ma se la legge era quella che farci? Cordiali saluti Claudio Castellani. Monopoli.04/11/2013.
