Gent.ma signora Ada Maurizio,
sono la mamma di 1 ragazza di 18 anni diversamente abile affetta da sindrome del deficit dell'attenzione. Nostra figlia lamenta di non poter godere del diritto di restare in classe durante le ore di lezione . Frequenta la classe 3° superiore di um istituto professionale per operatori Servizi Sociali e gli obiettivi didattici individuati dal P:E:I: sono differenziati.Nel corso delle recenti elezioni scolastiche che si sono tenute durante le ore di lezione curricolari, si trovava fuori dalla propria aula con l'insegnante di sostegno . Quando è rientrata in aula ha appreso dalle compagne che tutta la classe ( escluso lei) si era recata alle urne . Ha chiesto ad 1 bidella di potere recarvicisi a sua volta , ottenendone 1 rifiuto in quanto il seggio era già chiuso e le operazioni di voto per gli studenti terminate. Faccio presente che tale richiesta era già stata rivolta 1 ora prima all'insegnante di sostegno che l'ha ignorata. Sono a richiedere il Suo aiuto in merito alle presente difficoltà di integrazione . Grazie .
