salve a tutti. mi chiamo angiolina, ho 57 anni, appena iscritta alla community. chiedo scusa per l'insistenza ma il mio è un caso particolare. mi spiego. dalla nascita sono affetta da emi ipertrofia dx, con conseguente dismetria agli arti superiori (circa 3 cm) e inferiori (circa 5 cm) con tutte le conseguenze del caso che, con gli anni si vanno aggravando (scoliosi, ernie discali, ecc.). un anno fa mi sono sottoposta a intervento chirurgico per la stabilizzazione vertebrale ma i problemi alla schiena e il persistere della lombosciatalgia bilaterale non mi danno tregua, nonostante i ripetuti trattamenti riabilitativi praticati e l'uso degli ausili ortopedici (rialzo plantare sx e corsetto rigido). oggi mi trovo nella situazione di non poter condurre una vita "normale", nel senso che molte attività che fino a qualche anno fa svolgevo senza particolari problemi, oggi fatico solo a immaginarle...
non ho mai chiesto aiuti di nessun genere anche perchè non mi sono mai sentita "invalida", forse non me ne rendevo conto o "non" volevo prenderne atto... ma, dopo l'esito non risolutivo della stabilizzazione vertebrale, avrei intenzione di presentare richiesta di invalidità civile, se non altro per ottenere un qualche beneficio che mi aiuti a sopportare i costi delle cure e l'acquisto degli ausili ortopedici. allora vi chiedo cortesemente: la EMI IPERTROFIA CONGENITA rientra nella categoria delle patologie o malformazioni considerate invalidanti ai fini dell'ottenimento della pensione d'invalidità civile?
ringrazio chiunque volesse darmi qualche delucidazione in merito.
angiolina