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Dopo la morte di mia madre,ho dovuto prendermi cura di mia sorella totalmente inabile ed interdetta dalla nascita.Sono costretto a combattere quotidianamente con asl e comune per avere un minimo di assistenza domiciliare;pago per intero la maggior parte delle medicine che mia sorella deve prendere quotidianamente;ho dovuto assumere una badante per l'assistenza relativamente al periodo in cui io non sono in casa per lavoro;integro con il mio "ricco" stipendio di insegnante statale la pensione di mia sorella, decisamente insufficiente per far fronte alle spese quotidiane, per garantirle una vita dignitosa.Potrei continuare all'infinito con le problematiche quotidiane con le quali deve interagire una persona che si occupa di un disabile,rischierei però di diventare eccessivamente prolisso. Ritengo incivile, vergognoso e abominevole tale provvedimento legislativo che, come al solito, va a colpire i più deboli ed indifesi verso i quali l'attenzione di chi ci governa, ivi compreso il Presidente della Repubblica, dovrebbe essere maggiore e costante.Auspico che i parlamentari, se in loro alberga ancora qualche briciola di sensibilità ,modifichino, in fase di discussione in parlamento, questo assurdo e deleterio provvedimento in virtù anche di quella solidarietà ed aiuti alle famiglie di cui sono abituati a riempirsi la bocca ogni qualvolta che si esibiscono negli studi televisivi. I soldi che servono per coprire i buchi di bilancio se li facciano ridare da tutti quei politici e funzionari che vergognosamente ed indebitamente si sono appropriati di milioni e milioni di euro!!!

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