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Mio figlio di 5 anni, affetto da epilessia ed autismo, ha ottenuto quest'anno (dopo un ricorso al Tar) l'insegnante di sostegno per 25 ore settimanali. Il Comune in cui siamo residenti vuole invece fornirci un assistente educativo per al massimo 10 ore giustificando questa decisione col fatto che il bambino è già sufficientemente "coperto" dalla presenza in classe dell'insegnante di sostegno. Ma le due figure professionali non hanno compiti ben diversi? E' lecito il comportamento del Comune o sarà necessario procedere per vie legali?

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