Salve Marina
sono la mamma di una bimba di 3 anni e mezzo con disabilità grave che frequenta la scuola materna statale. La bimba è seguita per la riabilitazione dall'Associazione La Nostra Famiglia.
Fino ad ora non abbiamo incontrato grossi ostacoli per la tutela dei diritti di mia figlia, ho però una piccola questione in corso, anche se semplicemente risolvibile. La bimba a scuola ha la maestra di sostegno (persona carinissima e disponibile al 100%), alla Nostra Fam la logopedista richiede insistentemente di poter "formare" la maestra su alcuni aspetti e attività molto utili alla bimba. La dirigente scolastica mi ha detto che la prassi è: per una convenzione o protocollo d'intesa (scusi purtroppo non ricordo bene) l'asl o Nostra Fam deve fare una formale richiesta alla scuola. La dirigente con questa richiesta può autorizzare la maestra a raggiungere nel giorno e nell'ora prestabilita il centro di riabilitazione, anche una semplice telefonata. La dirigente parla ovviamente di costi che vanno giustificati e basta che ci sia questa richiesta, quindi abbastanza facile no?. L'assistente sociale della nostra Fam, invece dice che tale centro non va equiparato ad una asl e che loro hanno le loro regole e per principio dovrebbe essere la scuola a muoversi per prima. Tra le due parti quella che mi ha convinto è la dirigente scolastica. Alla fine brontolando questa assistente ha fatto la santissima telefonata per la richiesta, questa signora mi dice che a loro non costa niente fare questa telefonata PER IL BENE DELLA BIMBA ma che non è giusto farla, alla fine lo fa ma con questa scusa ha fatto passare le settimane! Mi sembra due mesi circa. Parlo di incontri extra rispetto a quelli (3 o 2 non ricordo) in cui si incontrano tutti, noi genitori compresi. Secondo lei dovrei interpellare anche la direttrice della nostra famiglia per sentire cosa pensa lei? Ma andrei a lamentarmi di una dipendente e questo non mi va molto. Mi basterebbe sapere se la dirigente scolastica ha ragione nell'equiparare la nostra fam all'asl. Cioè non so se è giusto che io solleciti una assitente sociale per seguire una regola o per farmi un favore.
Grazie,
E.
La risposta di mamma Marina
Cara E.
Credo che il comportamento tenuto dalla Dirigente scolastica sia stato corretto, come istituzione devono motivare ogni loro atto e la Nostra Famiglia non avrebbe certo perso di prestigio se avesse aderito alla legittima richiesta, spesso i vari Enti non si rendono conto che con il loro comportamento danneggiano solo chi ha già tanti impegni e preoccupazioni per la quotidianità e il futuro dei propri figli.
Cordialmente,
Marina
