Con la nuova vetrina virtuale la Cooperativa propone ai cittadini di sostenere in maniera facile e comoda, con un click, i progetti educativi realizzati per le persone disabili. Entrando sul sito si può infatti visitare il laboratorio di via Basilio dei Rosini e osservare i mobili in vendita o da restaurare: come una credenza in castagno, un tavolino in mogano oppure un bel cassettone in pioppo.
Nato nel 2001 grazie all'impiego di un restauratore, il laboratorio impegna ogni giorno sette persone disabili, seguiti e supportati da un operatore. Il laboratorio è una delle attività offerte dal centro diurno della Monteverde e nel corso degli anni si è rivelato un ottimo canale per la riabilitazione psico-sociale delle persone disabili, perché ai benefici dell'attività manuale aggiunge la possibilità per loro di entrare in contatto diretto con una materia prima unica nel suo genere, il legno, e di seguire passo passo la lavorazione, la produzione e il restauro finale di manufatti che incorporano mestiere ed arte allo stesso tempo.
"Stefano applicandosi ogni giorno nella lavorazione del legno, da quando è inserito nel laboratorio ha migliorato le sue capacità cognitive, motorie e relazionali" spiega Davide, operatore della Monteverde parlando di un ragazzo del Centro Diurno. Stefano e, come lui Michele, sono inoltre particolarmente appassionati dalla pratica minuziosa e paziente dell'intarsio, secondo un metodo di lavoro in uso nel '700: un'esperienza che ha pochi pari in Italia.
Come afferma Roberta, responsabile dell'area educativa: "le attività svolte nei Laboratori di Restauro Mobili e nel Laboratorio Bomboniere si dimostrano opportunità uniche di riabilitazione perché permettono di valorizzare concretamente le inclinazioni dei ragazzi ed in particolare accrescono la loro autostima, fattore importante per lo sviluppo e il rafforzamento dell'autonomia, e sono uno strumento privilegiato di integrazione con la comunità grazie ai continui contatti umani (fornitori, clienti, corrieri) ed al confrontarsi con le responsabilità quotidiane che un'attività produttiva impone".
INFO:
http://www.monteverdeonlus.it