È giunto alla quinta edizione il concorso €˜Diritto alla vista‑¬, promosso da CBM Italia Onlus, impegnata da anni a far conoscere il problema delle forme evitabili di cecità e delle altre patologie visive nei Paesi più poveri del mondo. CBM vuole far sì che la cecità diventi uno dei principali temi di cui la sanità pubblica debba occuparsi a livello globale.
Il concorso è diviso in sezioni ed è rivolto alle Organizzazioni Non Profit e alle Istituzioni, pubbliche e private, alle associazioni, alle fondazioni, alle onlus e da quest’anno alle Aziende sanitarie e ospedaliere che abbiano realizzato o promosso progetti inerenti al tema della cecità ; alle Aziende e ai Consorzi che abbiano sostenuto concretamente progetti nel campo della prevenzione e cura della cecità evitabile; alle Testate giornalistiche, ai media e ai fotografi professionisti che abbiano realizzato materiale di informazione sullo stesso tema.
In questa edizione, inoltre, è stata creata una nuova categoria dedicata ai fotografi non professionisti, amatoriali o membri di social network che abbiano scattato singole fotografie che illustrino in modo corretto e originale lo spirito del premio €˜Diritto alla vista‑¬.
Il bando completo e le candidature alle varie sezioni del concorso sono scaricabili al sito www.cbmitalia.org; le schede di candidatura devono essere inviate all’indirizzo info@cbmitalia.org entro il 10 settembre.
I progetti e le opere saranno giudicati da una giuria composta da giornalisti, esponenti dello spettacolo e della cultura e la premiazione avverrà durante una serata di spettacolo a Milano organizzata da CBM Italia in vista della Giornata Mondiale della Cecità , l’8 ottobre 2010.
CBM Italia Onlus è una centenaria organizzazione che dal 1989 è riconosciuta come partner e collaboratore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta alla cecità prevedibile e alla sordità .
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