Una carrellata di posate, bicchieri, utensili utili in caso di tremori, perdita di forza nelle mani, ridotto controllo di mani e dita
(Publiredazionale)
Quando viene meno il controllo della motricità fine, con la compromissione della capacità di gestire i piccoli movimenti di mani e dita, quello che dovrebbe essere un piacere, come il mangiare, può diventare un insieme di azioni difficoltose.
Tremori, ma anche perdita di forza, che impediscono di afferrare posate e bicchieri, rendono complicato raccogliere il cibo dal piatto, portarlo alla bocca, ed, in generale, mangiare. Sono difficoltà sperimentate da persone anziane, ad esempio, ma anche da coloro che sono colpiti da patologie neurologiche, ictus, Parkinson, come pure interessate da disabilità motorie.
Per affrontare la sfida di mangiare nonostante problematiche di questo tipo, il mercato propone una serie di posate, stoviglie e ausili che aiutano a ritrovare una autonomia in questi gesti. Ci illustra alcune di queste soluzioni All Mobility, azienda distributrice di centinaia di ausili per la vita quotidiana di persone con disabilità che, al riguardo, mette a disposizione anche una guida gratuita, redatta da un Terapista Occupazionale, scaricabile qui.
POSATE PER TREMORI
Per mangiare con meno difficoltà in caso di tremori alla mano o al braccio, si possono provare le posate per tremori GYENNO: si tratta innovative posate ad uso ambidestro che, grazie a sensori, rilevano il grado di tremore della mano e adattano automaticamente la posata per bilanciare il movimento involontario dell’utente.
Batterie ricaricabili alimentano il sistema di contrasto auto-adattativo del dispositivo, che è dotato di testina intercambiabile magnetica a forma di cucchiaio o forchetta. 
Alla versione Bravo Classic si affianca anche quella Bravo Twist, registrata come Dispositivo Medico, che include funzionalità ulteriori: non solo registra i tremori per un monitoraggio tramite app dell’andamento della patologia e della terapia, ma offre inoltre la funzione TWIST che ruota la testina, aiutando così a raccogliere con facilità spaghetti o alimenti simili.
POSATE ORIENTABILI
Sempre a tema posate, per chi ha problemi di mobilità, emiplegie e o difficoltà a portare il boccone alla bocca, può essere utile il cucchiaio orientabile in silicone
Si tratta di un cucchiaio dai bordi arrotondati di cui si può modificare, grazie al materiale di cui è composto, non solo l’orientamento ma anche la forma.
Adatto ad anziani, bambini e persone in genere con scarso controllo delle mai e delle dita, evita lesioni della bocca e del cavo orale.
TAGLIERI E COLTELLI
Aiuta a fare meno fatica nel tagliare, la serie di coltelli con impugnatura a 90°. Non solo sono facili da afferrare, ma è necessaria meno sforzo per tagliare, grazie alla posizione di taglio naturale, che sfrutta la forza del braccio.
Per utilizzare meno utensili da cucina, utilizzando una unica superficie, si può optare anche per il Tagliere multiuso, composto da un ampio piano di lavoro dove troviamo una serie di strumenti per affettare, grattugiare alimenti, aprire bottiglie, barattoli o scatolette.
Interessante anche il coltello antitaglio, adatto ad utenti con scarso controllo degli arti superiori, ma anche persone con tremori o disturbi comportamentali, che limita il rischio di tagli accidentali. Realizzato in plastica (copoliestere), non fa rumore se sbattuto, ha una impugnatura anatomica e una colorazione vivace per aumentare il contrasto visivo.
POSATE 2 IN 1
Restituisce maggiore autonomia a persone con difficoltà ad usare le mani, la posata due in uno
FreeHand. In un ausilio troviamo le funzioni di coltello e forchetta, che si possono alternativamente attivare con una leggera pressione sulla leva: in questo modo con una unica impugnatura si può mangiare e tagliare qualunque cibo senza difficoltà.
IMPUGNATURE SPECIALI
Se il problema diventa afferrare una forchetta, un cucchiaio, ma anche una penna, perché si ha meno forza nelle mani o non si riescono a chiudere bene le dita, si può intervenire applicando ausili che ingrossano le impugnature di oggetti ed utensili, in modo da rendere necessaria una minor chiusura della mano per afferrarli. AllMobility consiglia le Gripoballs: sono sfere che possiamo applicare a oggetti piccoli e sottili come posate, penne o spazzolini, per aumentarne le dimensioni di presa senza dover chiudere del tutto le dita.
A seconda della necessità, ad esempio per contrastare l’effetto del tremore, si può intervenire anche sul peso delle stoviglie o degli oggetti, inserendo nei facilitatori di presa Gripoballs delle sfere in acciaio inox che ne appesantiscono il peso.
In aggiunta a Gripoballs possiamo applicare anche l’apposita fascia metacarpale Gripofix, che viene fornita insieme a gripoballs, che assicura i piccoli strumenti alla mano, anche nel caso in cui non si riescano a chiudere completamente le dita.
BICCHIERI A PRESA E INCLINAZIONE FACILITATA
Per aiutare a bere, esistono diverse tipologie di bicchieri che vengo incontro a bisogni differenti: da quello della persona ipovedente, che necessità di una stoviglia ben visibile, a quello di che, con problemi di deglutizione, non può piegare molto il collo, fino alle difficoltà di presa di chi non ha molta forza nelle mani. Per ciascuna di queste necessità si può ricorrere a diversi bicchieri, appositamente realizzati: ne esistono ad impugnatura facilitata, con apertura per il naso o con beccuccio, ma anche di luminosi.
PINZE PRENSILI
Per chi ha una scarsa funzionalità della mano e del controllo delle dita, aiuta ad afferrare oggetti la serie di pinze prensili. Ultraleggere, con impugnature morbide e supporto al polso, consentono di raggiungere oggetti e portarli alla propria portata. Disponibili in due lunghezze, hanno forcelle rivestite in materiale antiscivolo e una piccola calamita che alle estremità attira gli oggetti metallici.
Per consigli su ausili di questo tipo, o per info dettagliate sulle proposte appena illustrate, potete fare le vostre domande senza impegno usando il modulo che trovate a questa pagina.
Redazione
