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Due protagonisti di altissimo livello dello sport paralimpico guideranno la delegazione italiana dei Giochi di Parigi: Ambra Sabatini e Luca Mazzone

Una ideale espressione di due generazioni di campioni paralimpici verrà rappresentata dai due portabandiera della Squadra Azzurra ai XVII Giochi Paralimpici estivi Parigi 2024, che saranno il ciclista Luca Mazzone e la velocista di atletica Ambra Sabatini.
I due atleti, che sono stati nominati nella giornata di ieri dalla Giunta del Comitato Italiano Paralimpico su proposta del Presidente del CIP Luca Pancalli, guideranno la Delegazione Italiana in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi, mercoledì 28 agosto, dopo aver ricevuto il Tricolore dalle mani del presidente della repubblica il prossimo 13 giugno.

DUE PROTAGONISTI DELLO SPORT PARALIMPICO
L’importante incarico viene quindi affidato, da una parte alla giovanissima stella Sabatini, che con un folgorante esordio è già una delle più grandi campionesse di atletica paralimpica della storia, e dall’altra a Mazzone, veterano dei Giochi (5 partecipazioni, con 3 ori e 5 argenti), una leggenda dello sport paralimpico.
Due atleti paralimpici dalla levatura altissima, Mazzone e Sabatini rappresentano al meglio “una squadra con importanti ambizioni e grandissimo talento. Due nomi che sono espressione di altrettante discipline tra le più medagliate nel panorama azzurro, due percorsi sportivi che rappresentano due diverse generazioni di campioni”, ha dichiarato Luca Pancalli.

CHI È LUCA MAZZONE
Luca Mazzone, classe 1971, ha alle spalle una lunga esperienza nello sport paralimpico: paraplegico dopo un tuffo a 19 anni, inizia prima con il nuoto, con cui prende parte a tre edizioni dei Giochi Paralimpici: Sydney 2000 (dove vince 2 medaglie d’argento, nei 50 e 200 stile libero), Atene 2004 e Pechino 2008.
Passato poi all’handbike, arrivano i Giochi Paralimpici di Rio 2016 e Tokyo 2020, collezionando 1 oro nella crono, 1 oro nel team relay e 1 argento nella gara su strada in Brasile, 1 oro nel team relay, 1 argento nella gara su strada e 1 argento nella cronometro in Giappone.
Ai Campionati Mondiali di ciclismo, dal 2013 a oggi, vanta 18 ori, 3 argenti e 3 bronzi.

CHI È AMBRA SABATINI
Ambra Sabatini, classe 2002, a 17 anni perde, per un incidente, la gamba sinistra, con successiva amputazione fin sopra il ginocchio.
Dopo la riabilitazione, a livello sportivo inizia con nuoto e ciclismo per poi passare all’atletica, dove fa un incredibile esordio nel 2021, in occasione della Coppa del Mondo di Dubai, dove conquista la medaglia d’oro nei 100 metri. Ai successivi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 trionfa nei 100 metri di categoria T63 stabilendo anche il record mondiale, poi da lei stessa migliorato nel 2023.

LE DICHIARAZIONI
Grati e onorati i due protagonisti, che commentano così la nomina:
“E’ un onore grandissimo essere nominato portabandiera dell’Italia nel palcoscenico più importante: i Giochi Paralimpici. Un sigillo che arriva dopo quasi 24 anni di carriera, un riconoscimento ancora più importante perché conferitomi da una persona come Luca Pancalli, un mito, un amico, un atleta che è stato per me un punto di riferimento fondamentale. Quando gareggiavo come nuotatore, guardavo ai suoi tempi come sprone per fare sempre meglio.

Vorrei ringraziare anche la Giunta Nazionale del CIP per avermi nominato portabandiera insieme a una grande campionessa come Ambra.

Un riconoscimento che per me significa tanto. Mi impegnerò al massimo per essere d’esempio per tante ragazze e ragazzi, fargli capire che si può sempre iniziare a fare sport e che la pratica di una disciplina sportiva ci permette di avere una vita più piena e ricca di opportunità”, ha commentato Luca Mazzone.
“Sarò la portabandiera dell’Italia ai Giochi di Parigi 2024: già dirlo ad alta voce mi fa battere il cuore fortissimo. Sono onoratissima di poter ricoprire questo ruolo. E’ un sogno che ho sempre avuto nel cassetto, un sogno che ogni atleta ha nel momento in cui inizia a gareggiare, e poterlo fare quest’anno è ulteriore motivo di orgoglio.
Ringrazio il Presidente Luca Pancalli e tutta la Giunta del Cip per aver creduto in me. Ce la metterò tutta per svolgere al meglio questo importantissimo compito e per portare in alto, ancora una volta, il Tricolore.
Un grande in bocca al lupo ai miei colleghi olimpici e al mio collega portabandiera Luca Mazzone”, ha dichiarato Ambra Sabatini.

Redazione

Fonte immagine: Comitato Italiano Paralimpico

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