M.
La risposta dell'avvocato De Vito
Cara M.,
la legge n. 6 del 2004 ha introdotto nel nostro ordinamento la figura dell'amministratore di Sostegno al fine di tutelare, con la minore limitazione possibile della capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia nell'espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporanei o permanenti.
Ai sensi dell'art. 404 la persona che, per effetto di una infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trova nell'impossibilità , anche parziale o temporanea di provvedere ai propri interessi può essere assistita da un amministratore di sostegno nominato dal giudice tutelare.
Peculiarità dell'istituto è la sua enorme flessibilità rispetto alle esigenze del beneficiario, perciò il decreto di nomina dovrebbe ogni volta essere cucito come un vestito sulle esigenze del beneficiario (durata e oggetto dell'incarico, poteri, doveri, facoltà e limiti dell'ADS, atti che può svolgere il beneficiario da solo o con l'assistenza dell'ADS).
Pertanto, nel tuo caso, per capire se puoi avere o meno un bancomat, per prima cosa devi leggere il tuo decreto di nomina. Se il giudice tutelare lo ha previsto corri subito in banca (ovviamente con il decreto di nomina).
Se invece non vi è scritto nulla in merito alla posibilità di richiedere il bancomat, dovrai farti autorizzare necessariamente dal Giudice Tutelare e poi appena ottenuta l'autorizzazione correre in Banca.
Saluti
Avv. Paola de Vito
STUDIO LEGALE DE VITO
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Le risposte dell'Avvocato Paola de Vito vengono rese esclusivamente sulla scorta del testo letterale del quesito posto. Pertanto si invitano gli utenti a circostanziare il più possibile i quesiti.