Le scrivo per chiedere una informazione: sono un invalido oncologico al 100% legge 104, riconosciuto da commissione medica inps Treviso Le chiedo: mi devo trasferire in Francia e desideravo conoscere se l'accompagnatoria (essendo una legge europea) che percepisco pari a €508,55 è riconosciuta anche in Francia?
R. M.
La risposta dell'avv. Colicchia
Gentile R.M.;
Il diritto a percepire le provvidenze economiche per invalidità civile è legato alla “Residenza stabile e continuativa” in Italia, ossia all’avervi “dimora effettiva, stabile e abituale”.
Trascorsi sei mesi fuori dall’Italia, a meno che non sia per gravi motivi legati a cure sanitarie (si pensi al caso di un trasferimento all’estero per cure mediche autorizzate dal S. S. Regionale), l’INPS sospende l’erogazione delle provvidenze per invalidità civile.
Trascorso un anno dalla sospensione ( dunque un anno e sei mesi dopo il trasferimento all’estero), l’INPS procederà alla revoca dell’indennità economica e al rientro stabile in Italia dovrà essere presentata da capo la domanda di invalidità civile. Il requisito della residenza stabile in Italia e di fondamentale rilevanza, infatti, per verificare la permanenza nel territorio nazionale l’INPS compie dei rilevamenti a campione.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordiali saluti.
AVV. ROBERTO COLICCHIA
Via Risorgimento Prol. 66 89135 - Reggio Calabria
Via G. Garibaldi, 118 91020 - Petrosino (Tp)
Cell. 329.7014305 Fax 0965.037245
email avvocatodisabili@libero.it
Accompagnamento per invalidità oncologica riconosciuto all'estero?
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